top of page

Isis Lo Stato Del Terrore

Le decapitazioni dei prigionieri. La pulizia etnicoreligiosa  nelle zone occupate dell’Iraq. La proclamazione  di un califfato. Queste sono le cose che i media hanno  cominciato a raccontarci nell’autunno del 2014 sull’Isis, i  pochi frammenti di un mosaico nuovo e terribile, a cui il  mondo non era pronto. Queste milizie hanno conquistato un territorio più vasto  del Texas nel cuore del Medio Oriente, hanno dissolto i  confini dettati dal colonialismo occidentale un secolo fa, hanno costretto gli Usa a tornare a bombardare l’Iraq. Ma  chi sono, da dove vengono, come hanno fatto a diventare  così potenti, e fin dove possono arrivare?  In questo libro Loretta Napoleoni, uno dei massimi esperti di terrorismo internazionale, offre al grande  pubblico il primo e più completo ritratto dell’Isis – il cui  stesso nome è mutato molte volte, a seconda delle diverse  condizioni sul campo e nel sistema mediatico. Perché,  scrive Napoleoni, “quel che distingue questa organizzazione da ogni altro gruppo armato che l’ha preceduta e ciò che ne spiega l’enorme successo sono la  sua modernità e il suo pragmatismo”. Dimenticate i talebani, che tenevano l’Afghanistan nel  Medio Evo. Dimenticate Al Qaeda, che aleggiava senza  una vera e propria potenza militare, capace solo di colpi isolati, di scarso valore geopolitico. Questa nuova  minaccia punta a un obiettivo ambizioso e terribile: far  nascere dalle ceneri dei conflitti mediorientali non un  nuovo gruppo terroristico, ma un vero e proprio stato –  con un suo territorio, una sua economia, una sua enorme  forza di attrazione per i musulmani fondamentalisti di tutto il mondo


bottom of page